AA.VV.
UltraUltraRed
€ 10
I membri di UltraUltraRed vengono da vari ambiti: sono artisti del suono, ricercatori, organizzatori e cittadini che presentano 10 ipotesi di lettura su ciò che hanno studiato ed elaborato: il manifesto dell’Indagine Sonora Militante di Ultra-red. Nel libretto, il testo-fonte inglese è tradotto in lingua italiana da 10 ricercatori, nel CD ci sono 10 ipotesi sonore di 10 artisti basate suelle 10 tesi del manifesto. Al fine di praticare un nuovo approccio sociale al paesaggio sonoro, UltrUltraRed spera di metere in circolazione un lessico di concetti analitici che cercano di ripensare una nuova pedagogia dell’ascolto: invocare le procedure di indagine tematica sul suono sviluppate dal Ultra-Red, per praticare, riflettere, esplorare uno spazio acustico aperto alle relazioni sociali.
Francesco Cavaliere, Dick El Demasi…
RING!
€ 35
Francesco Cavaliere, Dick El Demasiado
RING!
€ 35
Ring! è un disco d'artista di Francesco Cavaliere e Dick El Demasiado, sviluppato durante la residenza artistica A Week From Monday 2023, organizzata in Umbria da Viaindustriae e Holydays Festival, tra la zona industriale di Foligno (PG) e il borgo montano di Scopoli. Il progetto indaga le possibili relazioni e i punti di contatto fra il linguaggio visivo e quello sonoro, nel contesto protetto e semi-isolato del borgo rurale e quello alienante della zona industriale. Ring! è il frutto di un'azione immersiva di ascolto, registrazione ed elaborazione artistica avvenuta durante la Giostra della Quintana di Foligno, rievocazione storica con corsa all'anello che avviene due volte all'anno in città. Gli artisti hanno condiviso la fase di ascolto e registrazione per poi elaborare individualmente le proprie tracce. Francesco Cavaliere apre Il fuso del cavallo infilato nell'anello (20' 5") con una reinterpretazione vocale del Bando di Giostra — un testo che annuncia la gara a cavallo, solitamente declamato al microfono il giorno della stessa da un attore designato, nel silenzio totale dello stadio affollato — per poi concentrarsi sulla stridente solennità della corsa, durante la quale una certa forma di silenzio irrequieto è protagonista e l'orecchio si appresta a cogliere i rumori essenziali dello stadio, come il galoppo del cavallo e le lance che infilano o urtano gli anelli. Ne risulta, così, una lunga sequenza di silenzi parlanti in cui — di tanto in tanto — fa irruzione il vociare degli spettatori. In Never Be The Saddle (15' 50"), Dick El Demasiado lavora con il montaggio, la ripetizione, la sovrapposizione, il delay come gesti quasi impercettibili ma determinanti a sufficienza per offrire un'esperienza sonora vagamente perturbante e fuori dall'ordinario, in cui è possibile non accorgersi subito degli interventi dell'artista (o, potenzialmente, di non accorgersene mai). Protagonisti principali qui sono i suoni saturi come la voce amplificata dello speaker di giostra, il tifo, i tamburi e le trombe tra cui si fa spazio, però, lo stesso silenzio parlante che sentiamo nell'altra traccia, evento sonoro caratterizzante dell'esperienza.
Raffaella Crispino
CIRLCES OF SONGS
€ 35
Raffaella Crispino
CIRCLES OF SONGS
€ 35
Per due ore, il pubblico e i passanti sono stati invitati a unirsi liberamente alle improvvisazioni canore dirette da tre direttori di coro: Liévine Hubert, Tom Mannaerts e Baptiste Vaes. In questo momento di canto collettivo, persone che non si conoscono hanno condiviso la stessa melodia, creando una complicità spontanea attraverso le prove. Circles of Songs è una performance di Raffaella Crispino, commissionata dal BOZAR Center for Fine Arts di Bruxelles, eseguita il 21 dicembre 2022, nell'ambito di Rebirth/Third Paradise di Michelangelo Pistoletto, a cura di Alberta Sessa
Davide Barbini, ksara, Steve Pepe, …
A Week from Monday (2021)
€ 20
Davide Barbini, ksara, Steve Pepe, Vincenzo Marando
A Week from Monday (2021)
€ 20
A Week from Monday 2021 è una pubblicazione con cd che raccoglie i materiali della seconda edizione della residenza – dallo stesso titolo – organizzata da Viaindustriae e Holydays a Scopoli (PG) tra agosto e settembre 2021. È un diario dei sette giorni trascorsi insieme all’artista visivo Davide Barbini (di cui sono visibili i disegni nel libro) e ai musicisti ksara, Vincenzo Marando, Steve Pepe (di cui sono ascoltabili i brani su cd) tra indagine sonora, ricerca visiva ed esplorazione dei territori. Il titolo del progetto, A Week from Monday, “cita non letteralmente” un libro tecnico di John Cage (A Year from Monday. Lectures and Writings, 1967), un’agenda di lavoro e pensiero. Al centro della ricerca sonora, la canzone e la voce.
Le cinque tracce, composte con strumenti acustici ed elettronici, rappresentano la messa in suono di intuizioni e suggestioni raccolte dai musicisti direttamente dal contesto in cui si sono trovati a operare. Il lavoro di Davide Barbini, invece, si presenta come un video-diario che raccoglie un susseguirsi di azioni e idee, concepito in contemporanea con i disegni e gli appunti qui riportati, una sorta di sceneggiatura che ordina il girato. All’interno del libro è presente una cartolina con QR code per accede all’ascolto digitale delle tracce sonore e al video di Davide Barbini.
Laura Agnusdei
Ubi Consistam
€ 10
Laura Agnusdei
Ubi Consistam
€ 10
Ubi Consistam è un progetto della compositrice elettroacustica e sassofonista Laura Agnusdei, che comprende cinque composizioni acusmatiche frutto dell’esplorazione sonora di altrettanti luoghi di Bologna. Ogni brano è pensato per essere ascoltato in cuffia visitando il luogo nel quale sono stati registrati i suoni strumentali di cui è composto. L’idea nasce nell’inverno del 2020 quando con la chiusura degli spazi della musica dal vivo, gli artisti sono implicitamente chiamati a abitare nuovi contesti e ad immaginare nuove dinamiche d’ascolto che esulino dalle venue tradizionali. É così che punto d’incontro privilegiato tra musicista ed ascoltatore diviene lo spazio pubblico. Laura decide dunque di dedicarsi alla ricerca di luoghi della sua città che presentino acustiche o/e architetture particolari e di attraversarli a volte con il suono del sassofono, suo strumento d’elezione, altre volte invitando altri strumentisti a prendere parte all’esperimento: Stefano Pilia al contrabbasso, Enrico Malatesta alle percussioni, Flavio Zanuttini alla tromba, Giacomo Bertocchi al clarinetto. Le riprese audio, ad opera della tecnica Azzurra Fragale, sono state fatte con svariate tecniche di microfonazione, raccogliendo di volta in volta specifici punti di vista sonori. La performance è stata, in alcuni casi, guidata da spartiti grafici composti con una logica simile a quello dello storyboard cinematografico, dove però al posto dell’indicazione della posizione della macchina da presa troviamo invece quella del microfono.
Aa.Vv.
A Week from Monday 2020
€ 20
Aa.Vv.
A Week from Monday
€ 20
A Week from Monday è una pubblicazione con cd che raccoglie i materiali sonori e visivi della residenza – dallo stesso titolo – organizzata da Viaindustriae e Holydays a Scopoli (PG) nel settembre 2020. È un diario dei sette giorni trascorsi insieme agli artisti visivi Giacomo Infantino e Francesca Ruberto (di cui sono visibili i progetti fotografici nel libro) e ai musicisti Laura Agnusdei, Matteo Pennesi e Luca Sguera (di cui sono ascoltabili i brani su cd) tra indagine sonora, ricerca visiva ed esplorazione dei territori. Il tema emerge dal titolo del progetto, A Week from Monday, che “cita non letteralmente” un libro tecnico di John Cage (A Year from Monday. Lectures and Writings, 1967), un’agenda di lavoro, pensiero, composizione, scrittura e paesaggio della parola. La temporalità del progetto che si è dipanata su sette giorni, corrisponde alle sette tracce e alla scansione giornaliera tipica della narrazione diaristica da cui, però, si emancipa il contenuto vero e proprio che è, invece, una frammentazione composta da un apparato testuale evocativo ma mai descrittivo, dalle fotografie, dalle scansioni di documenti (appunti tecnici sul suono, liste della spesa, menù, appunti, citazioni), in una sovrapposizione grafica che suggerisce connessioni non necessariamente evidenti, in alcuni casi latenti, che possono essere colte o dimenticate.
AA.VV.
HELICOTREMA, INDEX
€ 30
AA.VV.
HELICOTREMA, INDEX
€ 30
Helicotrema è un festival non-profit curato da Blauer Hase e Giulia Morucchio. Iniziato nel 2012, presenta un programma di lavori audio registrati, con l’obiettivo di indagare le possibilità di un ambiente e una forma di ascolto collettivo, come avveniva nei primi decenni di radiodiffusione. Il festival è strutturato in una serie di sessioni di ascolto, in cui il pubblico è invitato ad immergersi nell’ascolto di composizioni di autori internazionali. Negli anni il festival è stato ospitato in luoghi molto diversi, indagando sempre come le opere sonore, lo spazio e il pubblico possono fondersi insieme. Il libro è concepito come un manuale/manifesto retrospettivo, una lettura estesa per giocare con il suono, le narrazioni, gli autori, gli spazi, la drammaturgia del pubblico e dell’ascolto. Helicotrema ha commissionato a Marcos Lutyens un nuovo lavoro sonoro presente in un flexi disc come parte della pubblicazione.
Emanuele De Donno, Luca Pucci
Agenzia Dancing Days
€ 33
Emanuele De Donno, Luca Pucci
Agenzia Dancing Days
€ 33
Agenzia Dancing Days è un progetto itinerante che vede “giovani anziani” ballare balli di gruppo popolari su basi di musica elettronica. Le azioni si sono svolte in discoteche, sale da ballo, piazze, sagre e festival. Il vinile raccoglie le registrazioni sonore delle prove e delle performance.
Federico Antonini, Marcello Enea Ne…
Newman performs Baldessarri sings Lewitt Sept. 29th, 2018 Spoleto (PG)
€ 5
Federico Antonini, Marcello Enea Newman
Newman performs Baldessarri sings Lewitt Sept. 29th, 2018 Spoleto (PG)
€ 5
NpBsL è il numero #000 di Orchestra Futuro. Partendo da una lettura dell’arte concettuale degli anni ’60 e ’70 come metodologia, NpBsL è l’undicesimo di una serie di omaggi e rielaborazioni delle Sentences on Conceptual Art di Sol Lewitt (1969), iniziate dalla performance del 1972 di John Baldessarri. Tra gli altri, il video muto di Mario Gaecia Torres e la trascrizione di Toom Tragel hanno contribuito alla costruzione della prospettiva di NpBsL. NpBsL è un arrangiamento musicale commissionato a Marcello Enea Newman da Federico Antonini. È stato eseguito per la prima volta sul pianoforte a coda Steinway a Casa Mahler, durante il programma pubblico della Artist’s Books Residency organizzato da Mahler & Lewitt Studios e Viaindustriae a Spoleto (PG), settembre 2018.
Davide Tidoni
Ultras Mashup
Esaurito
Davide Tidoni
Ultras Mashup
Esaurito
Ultras Mashup è una serie di tracce audio in cui le registrazioni dei cori da stadio sono mescolate con le canzoni originali sulle quali si basano. Il lavoro riflette sugli aspetti musicali della cultura dei tifosi e sulla pratica della creazione dei tifosi attraverso l’appropriazione. Il lavoro include cori che rivisitano il tema dell’opera di Giuseppe Verdi Aida, la canzone tradizionale ebraica dal Salmo 23 Gam Gam, Montagne Verdi, il successo del Festival di Sanremo 1972 di Marcella Bella, il fischiettop di Walt Disney di Robin Hood, una canzone popolare italiana del nord La Mula de Prensio, il jingle di Coca-Cola Buy The World a Coke, la canzone d’autore di Dean Martin That’s Amore, e il successo estivo degli anni ’80 L’Estate Sta Finendo dei Righeira. I cori di calcio sono stati registrati allo stadio e in trasferta come parte del mio impegno con il gruppo ultras di Brescia del 1911.
Davide Tidoni
The Sound of Normalisation
Esaurito
Davide Tidoni
The Sound of Normalisation
Esaurito
The Sound of Normalisation è una raccolta di registrazioni audio che documentano la cultura sonora del gruppo Brescia 1911. Il progetto esplora l’evoluzione del canto ultras in relazione al calcio moderno ed alle misure di controllo che puntano all’eliminazione del tifo organizzato. Le registrazioni sono state realizzate in un periodo di quindici anni e trattano i seguenti temi 1) creazione, utilizzo e significato del canto 2) principi e identità del gruppo 3) partecipazione del pubblico e processo di esclusione sociale dallo stadio 4) repressione poliziesca e implicazioni politiche dei canti 5) trasformazione del canto in relazione alla determinazione del 2007 che vieta di introdurre i tamburi allo stadio. Ogni registrazione è accompagnata da un breve testo introduttivo ed è presentata in formato video con sottotitoli.
AA.VV
Carta sonora degli orti di San Pietro
€ 10
AA.VV
Carta sonora degli orti di San Pietro
€ 10
“La carta sonora degli Orti di San Pietro” è stato prodotto in occasione di UmbriaLibri 2015 e 2016, durante la nona e decima edizione di Manufatto in Situ, laboratorio di arte e paesaggio a cura di Viaindustriae applicato nell’articolato sistema ambientale dell’Orto Medievale e dell’Orto Sociale-didattico di San Pietro, in collaborazione con Fonoteca Regionale Trotta, il Centro di Ateneo per i Musei Scientifici dell’Università di Perugia e con il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali.
Il workshop ha ospitato in residenza 18 giovani artisti visivi e sonori e 5 visiting artists, provenienti da ambiti di formazione diversi, i quali hanno registrato e mappato, documentato e reinventato i luoghi dei tre Orti e delle loro relazioni sociali, fino ai live in situ “Campestre, mimetica”. Da questa sperimentazione, questo primo “Quaderno di Campo” con allegato un CD audio (del concerto-performance eseguito all’Orto Sociale anche con l’apporto di canti popolari umbri inseriti nell’elaborazone dal vivo), editi da Viaindustriae suono quali prototipi di una collana editoriale in collaborazione con la Fonoteca Trotta. Questa cartografia configura e propone un intervento regionale più sistematico a partire dal modello Carta Sonora per delineare una geografia di “luoghi acustici” interessanti in termini di soundscape/paesaggio sonoro/ascolto. Come copertina della ricerca editoriale, Eugenio Faina, fondatore dell’Istituto Superiore Agrario di San Pietro, creato sin dall’inizio (1894) come un terreno pedagogico “sperimentale”.
Isabella Bordoni
Fortuna
€ 20
Isabella Bordoni
Fortuna
€ 20
Fortuna è un progetto di sound art in due booklet e due cd. Il risultato è la registrazione di un processo e un percorso di soundworks, stazioni radio, visioni poetiche e azioni tra pubblico e privato. “Sequenze in 6×6, lo spazio tragico dell’infanzia” è di per sé volume, soglia, passaggio da un’età privata a una pubblica legata al periodo scolastico. “Sequenze in 6×6” è il ricordo del meccanismo con cui la ragazza e la donna si incontrano nel testo. Scritto nel 2004 tra Rimini e Brema, “Sequenze in 6×6” è un testo poetico biografico in un gioco tra madri e figlie – hanno invertito le proprie posizioni in una complessità e ambiguità genealogica. “Sequenze in 6×6” si svolge come quadri cinematografici / fotografici, un viaggio nell’infanzia / maternità.