

Giorgio Maffei
Records by the artists 1958-1990
Esaurito
A cura di Giorgio Maffei,
coedito con Danilo Montanari editore.
stampa a colori
286 pp.
ita/eng.
2013
ISBN 978-88-97753-08-7
Categoria: Sound Bibliography Visual reader
Questo catalogo della mostra curata da Giorgio Maffei alla Biblioteca Universitaria di Bologna, durante Artelibro 2013, esplora diverse esprienze artistiche che usano supporti di archiviazione e memorizzazione audio e sonori sin dagli inizi del 1960. Al centro del contesto interdisciplinare di smaterializzazione dell’opera d’arte, visivo, letterario, performance e altri artisti hanno sempre più sperimentato il suono e il record come veicolo per investigare le possibilità di espressione verbale e non verbale, considerazioni sul corpo e tendenze d’avanguardia. Centinaia di esempi sono presentati in questo libro straordinariamente ricercato e accuratamente documentato e illustrato


Ugo La Pietra
Scaffale infinito
€ 15








Ugo La Pietra
Scaffale infinito
€ 15
A cura di Emanuele De Donno, Ugo La Pietra
Coordinamento editoriale Simona Cesana
240 pp.
13,5 x 21 cm
ita/eng
ISBN 979-12-81790-16-2
Categoria: Catalogues Bibliography
Questo libro sulle pubblicazioni di Ugo La Pietra si apre con un epistolario di scambi continui tra l'artista e i suoi sodali - amici, colleghi artisti e designer (Vico Magistretti, Adolfo Natalini, Franco Vaccari, Enzo Mari..) - con l'idea di condividere i libri per far circolare idee e pensieri. Questa raccolta di libri costituisce uno scaffale infinito che inizia nel 1965 e arriva ad oggi. Dai cataloghi delle prime mostre radicali alle ricerche tra arte, design e sperimentazione degli anni settanta sui "Gradi di libertà", "Riconversioni progettuali", Interno/Esterno" a cui si aggiungono le "Strutturazioni tissurali", i viaggi fisici e telematici nei nuovi territori dell'abitare. Seguono poi i volumi che approfondiscono le tematiche raccolte da esperienze e opere specifiche basate sull'abitare i luoghi anche con azioni randomiche e disequilibranti. Il libro è cosi il miglior medium per trascrivere proposte progettuali e metaprogettuali, che sono la base delle teorie radicali e della ricerca artistica di Ugo La Pietra. Conclude il libro l'attività sulle riviste, che è forse la più sperimentale e radicale consentendo lo sviluppo di collaborazioni, co-progettualità e la distribuzione diffusiva del pensiero controprogettuale e politico.


Francesco Cavaliere, Dick El Demasi…
RING!
€ 35





Francesco Cavaliere, Dick El Demasiado
RING!
€ 35
Un progetto di Viaindustriae e Holydays in collaborazione con Rous Records
Tiratura limitata 150 copie
Crediti foto vinile: Fotostudio Futura, Foligno
Con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno
Categoria: Sound Territorial research
Ring! è un disco d'artista di Francesco Cavaliere e Dick El Demasiado, sviluppato durante la residenza artistica A Week From Monday 2023, organizzata in Umbria da Viaindustriae e Holydays Festival, tra la zona industriale di Foligno (PG) e il borgo montano di Scopoli. Il progetto indaga le possibili relazioni e i punti di contatto fra il linguaggio visivo e quello sonoro, nel contesto protetto e semi-isolato del borgo rurale e quello alienante della zona industriale. Ring! è il frutto di un'azione immersiva di ascolto, registrazione ed elaborazione artistica avvenuta durante la Giostra della Quintana di Foligno, rievocazione storica con corsa all'anello che avviene due volte all'anno in città. Gli artisti hanno condiviso la fase di ascolto e registrazione per poi elaborare individualmente le proprie tracce. Francesco Cavaliere apre Il fuso del cavallo infilato nell'anello (20' 5") con una reinterpretazione vocale del Bando di Giostra — un testo che annuncia la gara a cavallo, solitamente declamato al microfono il giorno della stessa da un attore designato, nel silenzio totale dello stadio affollato — per poi concentrarsi sulla stridente solennità della corsa, durante la quale una certa forma di silenzio irrequieto è protagonista e l'orecchio si appresta a cogliere i rumori essenziali dello stadio, come il galoppo del cavallo e le lance che infilano o urtano gli anelli. Ne risulta, così, una lunga sequenza di silenzi parlanti in cui — di tanto in tanto — fa irruzione il vociare degli spettatori. In Never Be The Saddle (15' 50"), Dick El Demasiado lavora con il montaggio, la ripetizione, la sovrapposizione, il delay come gesti quasi impercettibili ma determinanti a sufficienza per offrire un'esperienza sonora vagamente perturbante e fuori dall'ordinario, in cui è possibile non accorgersi subito degli interventi dell'artista (o, potenzialmente, di non accorgersene mai). Protagonisti principali qui sono i suoni saturi come la voce amplificata dello speaker di giostra, il tifo, i tamburi e le trombe tra cui si fa spazio, però, lo stesso silenzio parlante che sentiamo nell'altra traccia, evento sonoro caratterizzante dell'esperienza.


Raffaella Crispino
CIRLCES OF SONGS
€ 35






Raffaella Crispino
CIRCLES OF SONGS
€ 35
2 LP vinile 33 giri bianco, 180 gr.
Progetto commissionato da BOZAR Center for Fine Arts, Bruxelles
Con il sostegno di Flanders State of the ArtFlanders State of the Art
2024
Categoria: Sound
Per due ore, il pubblico e i passanti sono stati invitati a unirsi liberamente alle improvvisazioni canore dirette da tre direttori di coro: Liévine Hubert, Tom Mannaerts e Baptiste Vaes. In questo momento di canto collettivo, persone che non si conoscono hanno condiviso la stessa melodia, creando una complicità spontanea attraverso le prove. Circles of Songs è una performance di Raffaella Crispino, commissionata dal BOZAR Center for Fine Arts di Bruxelles, eseguita il 21 dicembre 2022, nell'ambito di Rebirth/Third Paradise di Michelangelo Pistoletto, a cura di Alberta Sessa


Dino Ignani
DARK ROME. 1982-1985
Esaurito











Dino Ignani
DARK ROME. 1982-1985
Esaurito
A cura di Matteo Di Castro in collaborazione con Elena Marasca
Testi di Matteo Di Castro, Daniela Amenta, Diego Mormorio
In collaborazione con s.t. foto libreria galleria, Roma
368 pp.
18,5 x 26 cm
ita/eng
2024
ISBN 979-12-81790-09-4
Categoria: Catalogues Visual reader
DARK ROME. 1982-1985 raccoglie circa 200 fotografie della collezione Dark Portraits di Dino Ignani, un progetto fotografico che cattura la Roma degli anni Ottanta attraverso ritratti dei giovani-adulti della scena dark. Le immagini esplorano il look di una generazione che animava i club romani, un mondo fatto di abbigliamenti, accessori, acconciature e make-up che diventano espressione di identità e stile. Ignani documenta questo fenomeno con ritratti in bianco e nero, trascurando il caos della dancefloor, in una "dark room romana" allestita nelle discoteche. Il libro rievoca un periodo in cui la Roma notturna era un crocevia di influenze londinesi e tendenze locali, con set fotografici mobili che catturano l'energia mutevole della scena. A dieci anni dalle prime pubblicazioni, il progetto si rinnova, includendo scatti a colori, pose di gruppo e immagini legate a eventi. DARK ROME è arricchito da articoli, poster e inviti che restituiscono il suono e il mood di quegli anni, rivelando due volti della città: il giorno dei poeti e la notte dei nightseekers.


Aa.Vv.
Costruzione dell'Universo
€ 35








Aa.Vv.
Costruzione dell'Universo
€ 35
ambookstore+Viaindustriae Publishing
A cura di Emanuele De Donno, Amedeo Martegani
Pubblicatio in occasione della mostra dallo stesso titolo presso il CIAC di Foligno
Progetto promosso da Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno
352 pp.
17×24 cm
ita/en
2024
ISBN 979-1281232075
Categoria: Visual reader Catalogues
Costruzione dell'Universo: Artists’ Magazines and Publications after Marcel Duchamp è una ricerca che raccoglie una intensa attività sul printed matter dagli anni ’50 all’oggi partendo dal “maestro” Marcel Duchamp. La ricerca affronta un importante ed inedito settore della produzione artistica internazionale: il giornale ed il magazine come medium d’artista. Si tratta di stampati molto rari, a-periodici e straordinari, pubblicazioni cartacee “sensibili” in cui l’artista disegna, progetta la copertina, la pagina interna, la sequenza di immagini interna o ne concepisce la forma totale, come opera unica seppur ripetibile. La pubblicazione a volte diventa un contenitore aperto e collettivo capace di alternare più artisti nello stesso impaginato o in numeri diversi. Il titolo della mostra, Costruzione dell’Universo, rimarca il ruolo importante e sorgivo della stagione delle avanguardie artistiche di inizio secolo (citando il manifesto Ricostruzione futurista dell’Universo). Negli anni ’50 (inizio del periodo di ricerca di questa mostra) questa attitudine utopica rimane viva e l’artista, liberandosi dal peso esistenziale dei conflitti mondiali, immagina una società “nuova” in costruzione, senza relitti e detriti, fatta di architetture viaggianti e spazi liberati, nuovi linguaggi, con un anelito per il vuoto, uno slancio verso la luce e il cosmo. Questo gesto esemplare e rivoluzionario ha bisogno di una letteratura istantanea, di una presa “reale” artistica che si esprime in pubblicazioni speciali e alternative al “quotidiano”. Il percorso parte dalle riviste “fuori data” View e Transition con due bellissimi progetti di copertina dell’artista-editor Marcel Duchamp, a testimoniare questa transizione e trasmissione tra movimenti e generazioni, per poi dipanarsi su una lunga traiettoria di 70 anni (1950-2020) con oltre 200 riviste d’artista. Tra i titoli delle riviste “irregolari e discontinue” che hanno fondato o attraversato rimandano a mondi “originali”, territori vergini, universi plurimi, costruzioni di nuovi linguaggi: Zero, Azimuth, Archigram,Whole Earth Catalog, Alfabeta, Tam Tam, Big Sky, Pianeta Fresco, Antipiugiù, Phantomas, Geiger, Malebolge, Avalanche, Vision, Transition…


I am Gonzo. My Dirty Italian Zines Fuck Serious Scientific Books. New revised edition
€ 25




I am Gonzo. My Dirty Italian Zines Fuck Serious Scientific Books. New revised edition
€ 25
A cura di Emanuele De Donno, Luca Pucci
254 pp.
13 x 18,5 cm
stampa a un colore nera, quattro colori e a un colore rossa
2024
ISBN 978-88-97753-58-2
Categoria: Theory Visual reader
I Am Gonzo è un libro-ricerca che tenta di raccontare il panorama disperso ma significativo del fumetto erotico-porno italiano. Gonzo è la tecnica immersiva e amatoriale che gli autori hanno scelto per indagare un tipo di editoria che, seppur povera ed infima, ha una carto-estetica sensuale ed un alto tasso di collezionabilità. Ma Gonzo è anche una persona, l'amateur-pornomane che colleziona e consuma in modo "animale" questi oggetti godibili, che li possiede nascondendoli tra libri seriosi. Questa ricerca crea una mega raccolta di questa porno-fumetteria, un vero genere pionieristico del cosiddetto fumetto "sporco" italiano, fantasy-horror-proletario che si muove dai suoi inizi pruriginosi e piccanti, poi sensuali, poi erotici e sessuofobici (1960-1970) sino a una deriva porno-violenta (1985-2000). Il libro raccoglie una selezione visiva di fumetti, dei testi-saggi, un testo-conversazione, i momenti espositivi che hanno contribuito allo sviluppo della ricerca e un regesto finale di tutti i fumetti collezionati per l'operazione artistico-editoriale. La presente edizione aggiornata propone una nuova selezione di fumetti in sostituzione alla precedente e due nuove copertine.


Davide Barbini, ksara, Steve Pepe, …
A Week from Monday (2021)
€ 20









Davide Barbini, ksara, Steve Pepe, Vincenzo Marando
A Week from Monday (2021)
€ 20
In co-edizione con Holydays, Rous Records
A cura di Alice Mazzarella
68 pp.
14,5 × 17 cm
stampa bn/bw printing
ita/eng
libro+cd+cartolina
2021
ISBN 978-88-97753-98-8
Categoria: Sound
A Week from Monday 2021 è una pubblicazione con cd che raccoglie i materiali della seconda edizione della residenza – dallo stesso titolo – organizzata da Viaindustriae e Holydays a Scopoli (PG) tra agosto e settembre 2021. È un diario dei sette giorni trascorsi insieme all’artista visivo Davide Barbini (di cui sono visibili i disegni nel libro) e ai musicisti ksara, Vincenzo Marando, Steve Pepe (di cui sono ascoltabili i brani su cd) tra indagine sonora, ricerca visiva ed esplorazione dei territori. Il titolo del progetto, A Week from Monday, “cita non letteralmente” un libro tecnico di John Cage (A Year from Monday. Lectures and Writings, 1967), un’agenda di lavoro e pensiero. Al centro della ricerca sonora, la canzone e la voce.
Le cinque tracce, composte con strumenti acustici ed elettronici, rappresentano la messa in suono di intuizioni e suggestioni raccolte dai musicisti direttamente dal contesto in cui si sono trovati a operare. Il lavoro di Davide Barbini, invece, si presenta come un video-diario che raccoglie un susseguirsi di azioni e idee, concepito in contemporanea con i disegni e gli appunti qui riportati, una sorta di sceneggiatura che ordina il girato. All’interno del libro è presente una cartolina con QR code per accede all’ascolto digitale delle tracce sonore e al video di Davide Barbini.


Cinzia Pietribiasi, Pierluigi Tedes…
Memorie del suolo
€ 12






Cinzia Pietribiasi, Pierluigi Tedeschi
Memorie del suolo
€ 12
Co-edizione Imagonirmia
Testo introduttivo di Isabella Bordoni
208 pp.
10×15 cm
ita
2023
ISBN 978-88-97753-95-7
Categoria: Territorial research Artist's books Visual reader
Dieci anni di pratiche performative della Compagnia Pietribiasi/Tedeschi intorno al progetto long term #memoriedelsuolo raccontate attraverso la rielaborazione di un’ampia gamma di materiali. Un percorso creativo dove la temperatura emotiva e il grado di verità del lavoro comune del duo di artisti Cinzia Pietribiasi e Pierluigi Tedeschi mette in dialogo memoria collettiva e archivio, con processi, sperimentazioni, letture, scritture, gesti scenici, azioni pubbliche.


Massimo Ricciardo
Encounters in an Archive. Objects of Migration / Photo-object of Art History
€ 25






Massimo Ricciardo
Encounters in an Archive. Objects of Migration / Photo-object of Art History
€ 25
A cura di Costanza Caraffa, Almut Goldhahn
Realizzato grazie al sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nell’ambito del programma Italian Council
Promosso e curato da Kunsthistorisches Institut Florenz, Max-Plank-Institut.
208 pp
17 × 24 cm
ita/eng
2023
ISBN 978-88-97753-90-2
Categoria: Catalogues Theory Visual reader
La migrazione globale è uno dei fenomeni della contemporaneità, ma anche un leitmotiv nell’opera di Massimo Ricciardo. Nel suo più recente progetto, l’artista fa dialogare oggetti fotografici della Fototeca del Kunsthistorisches Institut in Florenz con oggetti della migrazione: cose funzionali al viaggio, come passaporti e carte nautiche, ma anche all’identità e alla memoria, come fotografie di famiglia, diari, un campione della terra d’origine. L’installazione ha generato quesiti di stringente attualità intorno a questi oggetti “parlanti”: a chi appartengono? Sono parte del patrimonio culturale? Quali sono le pratiche artistiche e curatoriali appropriate se si decide di raccoglierli, archiviarli, esporli, trasformarli? I dialoghi iniziati intorno all’installazione di Ricciardo proseguono in questo libro che coinvolge una polifonia di voci.


Richard Prince
Bibliothèque d’un Amateur. Richard Prince’s Publications
€ 38






Richard Prince
Bibliothèque d’un Amateur. Richard Prince’s Publications
€ 38
Co-edizione: Christophe Daviet-Thery, Viaindustriae Publishing, Éditions Centre de la Photographie Genève
Testi: Vincent Pécoil, Bob Rubin, Yann Sérrandour.
368 pp.
11 × 16 cm
eng
2022
ISBN 978-88-97753-71-1
Categoria: Artist's books Bibliography
Bibliothèque d’un Amateur. Richard Prince’s Publications è una pubblicazione-bibliografia di libri e cataloghi d’artista concepiti da Richard Prince dal 1980 al 2020. Il libro è pensato come una biblioteca di titoli schedati con caratteristiche editoriali e stato di usura, catalogando e fotografando di fatto una collezione che è andata in mostra prima a Spoleto poi a Parigi. Questo libro non è un vero e proprio catalogo ragionato, ma piuttosto un invito a sfogliare la biblioteca di un “amatore” e ci permette di considerare questo importante aspetto del lavoro di Richard Prince, artista che si occupa di libri, della pratica del collezionare e della sua incompletezza, qui rivelata dai “fantasmi” dei libri mancanti. Richard Prince è un appassionato designer e collezionista di libri; questo zelo e questo fervore traspaiono in molte opere in cui fotografa i libri della sua collezione, trasformando una pubblicazione in una biblioteca infinita. Bibliothèque d’un Amateur è anche il catalogo della mostra ALL BOOKS AND SOME PRINTS al Centre de la Photographie Genève (16 marzo-30 maggio 2021). Ristampa aggiornata del libro con lo stesso titolo pubblicato nel 2013.


AA.VV.
YES YES YES Revolutionary Press in Italy 1966-1977 from Mondo Beat to Zut
€ 40








AA.VV.
YES YES YES Revolutionary Press in Italy 1966-1977 from Mondo Beat to Zut
€ 40
Testi di Pablo Echaurren, Ugo La Pietra, Gianni-Emilio Simonetti
Ed. Viaindustriae publishing+A+M Bookstore, in collab. con COLLI Publishing Platform
Seconda edizione
Progetto grafico di Dallas
Brossura con sovraccoperta
Bn+pantone rosso
544 pp.
24×17 cm
ita/eng
2022
ISBN 978-88-97753-55-1
Categoria: Catalogues Visual reader
Seconda edizione di Yes Yes Yes Revolutionary Press in Italy from Mondo Beat to Zut, in una nuova veste con softcover e sovraccoperta. Il libro indaga la scena italiana della stampa rivoluzionaria di “organi” editoriali in foglio, giornale, rivista, ciclostilato, bollettino, fascicolo, alcuni quotidiani altri periodici, spesso irregolari, altri aperiodici di cui molti numeri unici in reiterata attesa di autorizzazione… La febbrile attività tipografica si lega alla serrata politico-ideologica, antagonista e contro-culturale di un periodo di lotta, conquista di spazi civili, aree di libertà e di creatività sociale. In questo volume si censiscono e selezionano criticamente più di 600 stampati usciti tra il 1966 e il 1977. Questa ricerca è la continuazione naturale della corposa pubblicazione, uscita nel 2014 ed edita dagli stessi editori: Yes Yes Yes, Alternative press, 66-77 from Provo to Punk, curata da Emanuele De Donno ed Amedeo Martegani. Quel primo volume esaminava il ruolo della stampa alternativa, underground e controculturale europea ed americana in un periodo fiorente: 1966-1977; questa nuova edizione si concentra sulla scena italiana, la cui ampia strategia di “connivenze” e la frastagliata geografia regionale hanno posto la necessità, per sezionare tematicamente il percorso, di dare una visione allargata dei mezzi di stampa alternativa, non solo underground, indipendenti e contro-culturali, ma anche della contro-informazione, della editoria “schierata” ultra-radicale politica quindi ideologica. Il nucleo consistente di testate censite nella prolifica rete italiana che si allarga anche alle province è stata reperita grazie ai contributi di archivi messi in rete, collezionisti, cultori, editori e attivisti da tutta Italia che costituiscono una geografia sommersa dell’editoria contro-culturale italiana ma anche di un collezionismo resistente e ragionato. Questi mezzi stampa documentano una ricerca di cultura radicale, di autori e co-autori, promotori/artisti di cultura libera ed alternativa, distribuita in formati di confine e sperimentali.


Laura Agnusdei
Ubi Consistam
€ 10





Laura Agnusdei
Ubi Consistam
€ 10
Illustrazioni di Giulia Polenta
Prodotto da Baumhaus
Realizzato grazie al contributo di Bologna UNESCO City of Music
Distribuzione Trovarobato.
Stampa a un colore
56 pp.
11×18 cm
ita/eng.
2021
ISBN 978-88-97753-73-5
Categoria: Sound Artist's books
Ubi Consistam è un progetto della compositrice elettroacustica e sassofonista Laura Agnusdei, che comprende cinque composizioni acusmatiche frutto dell’esplorazione sonora di altrettanti luoghi di Bologna. Ogni brano è pensato per essere ascoltato in cuffia visitando il luogo nel quale sono stati registrati i suoni strumentali di cui è composto. L’idea nasce nell’inverno del 2020 quando con la chiusura degli spazi della musica dal vivo, gli artisti sono implicitamente chiamati a abitare nuovi contesti e ad immaginare nuove dinamiche d’ascolto che esulino dalle venue tradizionali. É così che punto d’incontro privilegiato tra musicista ed ascoltatore diviene lo spazio pubblico. Laura decide dunque di dedicarsi alla ricerca di luoghi della sua città che presentino acustiche o/e architetture particolari e di attraversarli a volte con il suono del sassofono, suo strumento d’elezione, altre volte invitando altri strumentisti a prendere parte all’esperimento: Stefano Pilia al contrabbasso, Enrico Malatesta alle percussioni, Flavio Zanuttini alla tromba, Giacomo Bertocchi al clarinetto. Le riprese audio, ad opera della tecnica Azzurra Fragale, sono state fatte con svariate tecniche di microfonazione, raccogliendo di volta in volta specifici punti di vista sonori. La performance è stata, in alcuni casi, guidata da spartiti grafici composti con una logica simile a quello dello storyboard cinematografico, dove però al posto dell’indicazione della posizione della macchina da presa troviamo invece quella del microfono.